capita, a volte, che uno sguardo più attento ti cambi la vita.

28 marzo 2009

bye,London.

..che sei giorni meravigliosi! Odio i resoconti "diario style" per cui non scriverò dei musei, delle vie, dei parchi, degli scoiattoli nè dell'albergo nè degli orari nè delle nottate passate non ricordo nemmeno bene come. Tutto ciò che scriverò è "che sei giorni meravigliosi" aspettando che si ripresentino presto e che durino molto di più.
Londra.
una città. e CHE città . ! .
sto già aspettando con ansia il mio ritorno in quelle mille diverse angolazioni. dopotutto, è lunedì e vedi Londra. è martedì, giri a destra al contrario di quel che avevi fatto ieri, e vedi Londra, ma è tutta un'altra Londra.

E che sei giorni meravigliosi!

trovi fantastico anche il cibo che fa schifo perchè mentre mangi un wurstel che tutto sà meno che di wurstel stai guardando ovunque e non ti accorgi nemmeno che stai masticando e deglutendo.

E che sei giorni meravigliosi!

Londra che, dopo il primo minuto che cammini tra i suoi palazzi e guardi i passanti, ti rendi conto che potresti uscire nudo e nessuno ti noterebbe. i vestiti che vuoi, la musica che vuoi, la velocità che vuoi. tutti a correre verso mete sconosciute..e mi domando se gli ipod che tutti hanno infilati nelle orecchie non servano per ricordare loro la strada..

E che sei giorni meravigliosi!

Londra e gli scoiattoli che ti salgono in mano, Londra e i pellicani (e chi l'aveva mai visto un pellicano!?) accanto alla residenza delle guardie con quei loro cappelli di pelo d'orso (e chi l'ha mai visto un orso!?)..

E che sei giorni meravigliosi!

a presto Londra, a quando potrò ritornare a cercare quel pezzettino di cuore che mi è caduto dentro al tuo Tamigi..

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